La rassegna stampa, email e blog di questo sabato mattina è stata davvero deprimente:
- visto che prima o poi bisognerà uscire da questo tunnel, bisognerà pensare alla politica e non solo a liberarci dell’attuale destra al Governo, e visto che qui sono sempre tutti più spaventati nel dire qualcosa di sinistra, allora se poi si scopre che nel programma di Prodi non c’è traccia dei Pacs, allora col cavolo che lo vado a votare
- però non voglio nemmeno essere costretto a votare Mastella: accidenti, sarò anche gay, ma io voglio un governo di sinistra, io voglio che qualcuno di sinistra rimetta mano alla scuola, alla sanità, alla giustizia, al fisco; non voglio tornare alla democrazia cristiana, non voglio un governo di centro e Pippo Baudo a Domenica In; se proprio devo tornare indietro di 20 anni, allora rivoglio anche tutti i miei capelli riccioli!
- e anche i Ds hanno davvero scocciato:
I Volontari dell’Arcigay di Milano disertano lo stand organizzato presso la Festa dell’Unita di Milano in segno di protesta per il mancato inserimento nel programma di Prodi di qualsiasi cenno riguardante le rivendicazioni del movimento GLT (gay-lesbo-trans) quali una Legge sui PACS o contro le discriminazioni legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere.
Hanno fatto benissimo ad andarsene dallo stand, ma siamo proprio al paradosso che ci fanno tenere uno stand per far vedere quanto sono avanti con i diritti, peccato che poi non fanno nulla per mettere gli stessi diritti anche nel programma di governo.
- ci sarà davvero qualcosa di nuovo a sinistra?
Update: Prodi scrive a Grillini