Se ci fossimo andati apposta da Milano alla fine avremmo detto che le terme di Sirmione sono abbastanza un pacco. Così, essendo da quelle parti per il matrimonio di p. e f. allora non sono proprio un pacco ma un po’ una delusione. Forse perché dopo che sei stato in Islanda l’idea di terme è diventata particolare, forse perché altre strutture sono semplicemente terme e invece queste di Sirmione (chiamate anche Aquaria) sembrano decisamente un ospedale. Un centro geriatrico. La piscina di una residenza anni azzurri. Pulite, ordinate, una bella acqua leggermente solforosa, belle piscine, ma tutta la struttura è molto più simile al San Raffaele piuttosto che ai Bagni di Bormio.
E così con l’occasione, ecco la mia classifica delle strutture termali (solo la struttura, non l’eventuale albergo annesso, visto che non tutte ce l’hanno e non in tutte abbiamo anche dormito):
- 1) Blue Lagoon – Iceland
L’Islanda è inarrivabile, cammini sulla lava, ti senti con i piedi vicini al centro della terra - 2) Bagni vecchi – Bormio
Le vecchie terme sono super con una grotta dove hai l’impressione di raggiungere il centro della montagna, immerso nell’acqua (l’albergo, in compenso, non è all’altezza) - 3) Mývatn Nature Baths – Iceland
Già detto dell’Islanda, questa struttura ha in più la vicinanza ai crateri dei vulcani attorno al lago Mývatn - 4) Bagni nuovi – Bormio
Nell’insieme (cioè hotel + terme), i Bagni nuovi vincerebbero su tutti a mani basse, ma abbiamo detto di escludere l’albergo; le terme anche da sole sono comunque speciali, ma è il complesso del servizio che le fa diventare super - 5) Terme di Vals – Vals, Svizzera
Design senza paragoni, però poi esci e sei nel posto più triste del mondo - 6) Lindner Alpentherme – Leukerbad, Svizzera
Un piscinone al chiuso, un piscinone all’aperto: non è all’ultimo posto solo perché la piscina all’aperto quando nevica è bellissima - 7) Terme di Sirmione – Aquaria – Sirmione
Ehi nonno, questo è il posto perfetto per te. E l’architetto che le ha fatte è molto conosciuto anche per i suoi lavori di Milano