Nella reazione di molti blog cattolici al documentario della Bbc sui preti pedofili vedo somiglianze con lo stile di Scientology: milioni di parole, testi interminabilil, enormi quantità di materiale per sostenere o confutare una tesi. Guardate per esempio Luciano Giustini (noto ai più, e a me in particolare, per la propria posizione luminosa sull’omosessualità): ma chi mai si metterà a leggere tutta quella roba?
Lo stile Scientology, che non a caso si definisce “religione”, è chiaro: serve per coprire i fatti con inutili fiumi di parole. Ma davvero dobbiamo discutere del fatto che a) esistono preti pedofili b) la Chiesa ha un atteggiamento omertoso?