Non entro nel merito della vicenda Feltri / Boffo, che non mi interessa per nulla. Però mi interessa molto l’uso del linguaggio. Che cavolo sono le vicende omosessuali? Basta una frase costruita così per associare le persone omosessuali a un’idea di sporco, sbagliato, nascosto, torbido, pericoloso. Chi scrive frasi del genere passa di sera davanti alla Fossa, avrebbe voglia di fermarsi, ma non ne ha il coraggio. Ecco. Che palle.