Dimenticavo l’incontro di ieri con i leoni marini. A centinaia in un angolo del molo di San Francisco, dicono arrivati qui dopo l’ultimo terremoto. Sono piazzati in gruppi di 15/20 su piccole piattaforme di legno e dormono, giocano – si buttano giu’ dalla piattaforma e poi tornano su e poi si ributtano giu’ – quasi a uso e consumo dei turisti; pero’ invece sembrano molto naturali e contenti di stare in quel posto, che e’ davvero molto turistico; decisamente la zona piu’ brutta della citta’. Al ritorno dal molo abbiamo preso il 29, che qui si chiama F: e’ proprio tutto identico ai tram di Milano, con tanto di pubblicita’ e scritte. Un certo effetto attraversare San Francisco a bordo del 29.
Tra poco partiamo, anche se prima bisogna aspettare che a. e s. comprino i Levis, visto che anche loro sono rimasti colpiti dalla disponibilita’ dei modelli nella lunghezza giusta….