Ho tirato fuori i pantaloni corti e con questo ho di fatto esaurito le procedure di “cambio di stagione” nell’armadio. Perché oramai il mio armadio è annuale, visto che – lo sanno tutti, signora mia – esiste solo una lunga primavera (o un lungo autunno, dipende dalle sensibilità individuali) interrotta da 3/4 settimane di caldo africano. Così per il terzo o quarto anno consecutivo di maglioni ne ho messi davvero pochi, ieri mi sono accorto che quest’anno li ho usati solo a Istanbul; le sciarpe e i cappelli di lana sono intatti dove li avevo lasciati l’anno scorso.
Piuttosto, ora che li rivedo: quando mai riuscirò a mettere su una qualsiasi spiaggia i costumi che abbiamo comprato alle Hawaii e che laggiù ci sembravano così normali?