Torno al San Raffaele per un esame dopo un po’ che mancavo. Adesso oltre alla pacchianissima fontana con campana, croce e quant’altro che ti accoglie all’ingresso (dove c’è una tremenda scritta catto-qualcosa: “tempio della medicina e della sofferenza” – hai capito? pensavo fosse il tempio delle cure!), c’è anche una gigantesca struttura, un nuovo enorme edificio sul quale campeggia un gigantesco angelo bianco e oro. Una cosa così brutta che non si può raccontare. Ma non è questo il punto, lo stile catto-nazional-popolare (all’inaugurazione della struttura con l’angelo Al Bano ha intonato il Magnificat…) con la retorica della sofferenza si può anche sopportare, quello che non si può sopportare è il fatto che il nuovissimo parcheggio multipiano costi 3,6 euro per la prima ora e mezza e poi 7 euro e qualcosa dalla seconda alla non so quale. Considerando che loro ti consigliano di presentarti all’accettazione almeno 60 minuti prima dell’appuntamento e considerando che un qualsiasi esame non dura meno di un’altra ora, tra attesa ed esecuzione, ecco che matematicamente oltre al ticket spenderai 7 euro a passa di posteggio.
Io oggi per la mia spirometria ho speso 36 euro di ticket, quindi la sosta ha inciso per oltre il 20 per cento.
Update1: ecco la gallery dell’angelo e il sito dell’arcangelo
Update2: c’era un box sulla questione sul Corriere dell’altro giorno (ritrovarla on line è un’impresa), in quanto pare che tantissima gente si sia lamentata; dall’ospedale fanno sapere che il parcheggio è stato realizzato ed è gestito da una società esterna